Tocco d’amore: yoga in gravidanza e bonding prenatale | MamYoga®

Tocco d’amore: yoga in gravidanza, bonding e ascolto

di Federica D'Onofrio — psicomotricista relazionale, educatrice socio-pedagogica con specializzazione in pedagogia dell’infanzia e corsista MamYoga®

“La piccola bimba che cresceva dentro di me mi ha accarezzata da dentro il pancione, restituendomi il gesto che con amore le stavo dando.”

Introduzione

Ho incontrato lo yoga in gravidanza alla fine del terzo mese della mia prima gestazione. Da subito ho sentito benefici profondi: serenità, fiducia nel mio corpo e nella mia bambina. Da psicomotricista relazionale ed educatrice socio-pedagogica, con specializzazione in pedagogia dell’infanzia, ho ritrovato nello yoga un approccio olistico al corpo in linea con la mia visione educativa. Cercavo una formazione sensibile, personale, interdisciplinare: l’ho trovata in MamYoga®, che mi ha accompagnata con dolcezza e professionalità.

Corpi in connessione: siamo un corpo, non abbiamo un corpo

In gravidanza la corporeità materna diventa “prima casa” del bambino: luogo di crescita fisica, cognitiva ed emotiva. La pratica di yoga in gravidanza si prende cura della diade mamma-bambino, nutrendo presenza, ascolto e consapevolezza. Le ricerche sul microchimerismo materno-fetale mostrano uno scambio cellulare bidirezionale che lascia una traccia nel corpo materno per anni: un’immagine potente della connessione che già esiste (e che nello yoga impariamo ad ascoltare).

Vissuti corporei e bonding prenatale

Il feto è competente e ricettivo: percepisce tatto, suoni, gusto/olfatto e luce; memorie ripetute diventano base dell’attaccamento post-natale. Il bonding prenatale si coltiva con gesti semplici e costanti: voce, musica, respiro, carezze sulla pancia. Per i papà, questi gesti rendono “reale” l’attesa e li coinvolgono attivamente nella triade.

Il ruolo dell’insegnante

In classe guidiamo ascolto attivo, clima di condivisione, sicurezza e fiducia. Ogni pratica è proposta con rispetto dei tempi, dei limiti e del sentire di ognuna.

Ascolto e propriocezione: una pratica-tipo

  • Centratura respiro cuore-grembo: mano sinistra al cuore, destra sul pancione. Inspiro al cuore, espiro al grembo, inviando parole gentili al/alla bambin*.

  • Riscaldamento morbido: collo, spalle, braccia con movimenti lenti e guidati dal respiro, senza mai forzare.

  • Apertura del cuore: mani al petto nell’inspiro, braccia che si aprono nell’espiro con affermazioni (“Apro il mio cuore a te”).

  • Radicamento ed equilibrio: attenzione ai piedi, baricentro, transizioni sicure; posizioni semplici (affondi, guerrieri adattati, albero al muro), mantenute per pochi respiri.

  • Mudra e interiorizzazione: Jnana Mudra e Prithvi Mudra con visualizzazioni e frasi di fiducia e connessione.

  • Rilassamento guidato: posizione comoda e protetta; visualizzazione di una “bolla di luce” che avvolge mamma e bambin*; ritorno lento e grato.

Nota: Ogni proposta va personalizzata, privilegiando comfort, sicurezza e autoregolazione.

Tocco e nutrimento: la lezione per la coppia

  • Centratura in due: schiena contro schiena per sintonizzare respiro e corpo.

  • Cuore-grembo in tre: mani al petto del/della partner e alla pancia; respirare insieme per creare connessione.

  • Parte attiva: mobilità dolce, “gatto” adattato, guerrieri brevi.

  • Massaggio papà-mamma-bambin*: con consenso, olio tiepido e ascolto; tocchi variati, pause di mano ferma, voce e chiamata per nome. Luci soffuse, tempo dedicato, creatività senza fretta.

  • Rilassamento in coppia: posizione comoda, lettura di brevi brani ispirazionali o silenzio condiviso.

Cosa rimane

Lo yoga in gravidanza sostiene energia, centratura e fiducia; aiuta ad accogliere i cambiamenti, ad alleviare piccoli disturbi e a prepararsi consapevolmente a travaglio e parto. Soprattutto, rafforza la relazione: una sintonia tangibile tra mamma, bambin* e papà che continua nel dopo-nascita.

Testimonianza e gratitudine

Per me questa formazione è stata un’esperienza che ha intrecciato vita personale e crescita professionale. Ho potuto praticare e formarmi mentre portavo in grembo la mia bambina: un dono prezioso che rimarrà con me per sempre. Voglio ringraziare con cuore sincero le insegnanti di MamYoga® per la sensibilità, la dolcezza e la professionalità che hanno accompagnato ogni passo del percorso. Sono certa che saranno fonte d’ispirazione nel mio futuro come insegnante.

Box di approfondimento (per i/le lettori/trici)

  • Prova oggi: 3 minuti di “respiro cuore-grembo” con parole gentili al/alla bambin*.

  • Per la coppia: ogni sera, 5 minuti di carezze sulla pancia con la stessa musica.

  • Quando praticare: scegli un momento in cui ti senti riposata, senza fretta.

Le pratiche proposte non sostituiscono il parere del personale sanitario. Ascolta sempre il tuo corpo e confrontati con la tua ostetrica/medicə in caso di dubbi.

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